Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

8 settembre 1843

Tentativo di rapimento di tre cardinali a Imola

Il patriota Ignazio Ribotti di Molieres (1809-1865), incaricato da Nicola Fabrizi di guidare un moto mazziniano in Italia, rientra dalla Spagna e, dopo vari tentativi, penetra in Romagna, dove si accorda con i fratelli Muratori, qui rifugiati dopo la fallita sommossa di Savigno.

L'8 settembre, assieme ad un gruppo di circa 150 insorti di Bologna “armati alla meglio alla peggio”, marcia verso Imola con il proposito di catturare tre alti prelati, i cardinali Amat e Falconieri - rispettivamente legato e arcivescovo di Ravenna - e il cardinal Mastai, vescovo di Imola e futuro papa Pio IX, riuniti in una villa nei pressi di Castel Bolognese.

L'obiettivo di Ribotti è tenere in ostaggio i cardinali, “sollevare quindi le Romagne, le Marche, l’Umbria e marciar dritti su Roma”. Ma gli aiuti promessi non ci sono e, all'arrivo alla villa di Torrano (o Turano), i ribelli trovano “la gabbia aperta e i tre cardellini volati via”. (Masi).

I prelati hanno avuto il tempo di rifugiarsi a Imola e di “ordinare le difese”, facendo chiudere le porte e schierando la milizia sulle mura. I “Ribottiani” a questo punto si sbandano: alcuni sono catturati il giorno stesso, altri il giorno successivo.

I soldati volontari, detti “becchi di legno”, e i dragoni papalini, aiutati dai contadini, non risparmiano nessuno: i ribelli vengono trascinati nel carcere della Rocca di Imola e subiranno severi processi e dure condanne.

Il resto della banda si ritira verso la Toscana, passando l'Appennino. Fra coloro che saranno costretti all'esilio per questo sfortunato tentativo mazziniano, c'è anche Luigi Carlo Farini (1812-1866), giovane medico di Russi, che sarà collaboratore di Cavour e Presidente del Consiglio dopo l'Unità.

Approfondimenti
  • Alla scoperta del Risorgimento a Bologna e provincia, a cura di Giuseppe Maria Mioni e Marco Poli, nuova ed., Bologna, Congregazione felsinaria, 2011, p. 13
  • Pompeo Bertolazzi, Cronache risorgimentali. 1831-1849, a cura di Giovanni Guidi, Bologna, Costa, 1999, p. 15
  • Giulio Cavazza, Bologna dall'età napoleonica al primo Novecento, in: Storia di Bologna, a cura di Antonio Ferri, Giancarlo Roversi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 296
  • Giulio Cavazza, Cospirazioni e moti risorgimentali dal 1831 al 1845 nei ricordi di Augusto Aglebert, in: Negli anni della Restaurazione, a cura di Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Museo del Risorgimento, 2000, p. 157
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 2: 1826-1849, p. 1072
  • Mariagrazia Esposito, Gianluca Stanzani, Persicetani uniti. Storie e uomini del Risorgimento bolognese (1815-1871), San Giovanni in Persiceto, Maglio, 2011, p. 54
  • Luigi Carlo Farini, Lo stato romano dall'anno 1815 al 1850, a cura di Antonio Patuelli, Roma, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per l'informazione e l'editoria, 1992
  • Giuseppe Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani dall'elevazione di Pio IX al pontificato sino alla caduta della Repubblica, Genova, Co' Tipi del R. I. de' sordo-muti, 1851-1852, v. 1., pp. 26-27
  • Francesco Majani, Cose accadute nel tempo di mia vita, a cura di Angelo Varni, Venezia, Marsilio, 2003, pp. 146-148
  • Carlo Manelli, La Massoneria a Bologna dal XII al XX secolo, Bologna, Analisi, 1986, p. 64
  • Umberto Marcelli, Le vicende politiche, in: Negli anni della Restaurazione, a cura di Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Museo del Risorgimento, 2000, p. 21
  • Umberto Marcelli, Le vicende politiche dalla Restaurazione alle annessioni, in: Storia della Emilia Romagna, a cura di Aldo Berselli, Imola, University Press Bologna, 1980, vol. 3., p. 84
  • Giacomo Martina, Pio IX (1846-1850), Roma, Università Gregoriana, 1974, pp. 54-55
  • Ernesto Masi, Il Segreto di Carlo Alberto. Cospiratori in Romagna dal 1815 al 1859, Bologna, Zanichelli, 1890
  • Arturo Menghi Sartorio, Stanislao Freddi. Un carabiniere del Papa, Villa Verucchio, Pazzini, 2002, pp. 131-132
  • Ugo Pesci, I bolognesi nelle guerre nazionali, a cura della Federazione fra le Società militari della città e Provincia di Bologna, Bologna, Zanichelli, 1906, pp. 41-43
  • Vittorio Ragazzini, L'opera del cardinale Amat nel prevenire l'audace disegno del Ribotti contro Imola, 8-9 settembre 1843. Da una relazione del segretario del cardinale al marchese D. Giovanni Amat, Mantova, STEM, 1921
  • Il Risorgimento a Bologna, a cura di Giuseppe Maria Mioni e Marco Poli, Bologna, Studio Costa, 2010, p. 17
  • Gida Rossi, Bologna nella storia nell'arte e nel costume, Sala Bolognese, Forni, 1980, p. 576
  • Giuseppe Silingardi, Giuseppe Mazzini ed i moti delle Romagne nell'anno 1843. Lettere inedite, Modena, Soc. tip. Modenese, 1888
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