Tu Meur(S) De Terre | Hamdi Dridi

@ Collegio Artistico A.Venturoli
8 settembre 2017, 18:00

Focus Young Arab Choreographers | Danza Urbana 2017

Hamdi Dridi, ci offre una danza della memoria dedicata alla scomparsa del padre. Un mausoleo coreografico, intenso e struggente. I gesti che disegnano lo spazio, guardano nel profondo e raccontano la presenza paterna, una componente essenziale dell’identità di Hamdi. Un lavoro in equilibrio fra memoria, rimpianto e tenerezza.
“Ballo mio padre... un imbianchino. Danzando gli ultimi ricordi, rievoco la sua presenza fisica sul posto di lavoro, coperto di cartone. Guardandomi, mio padre vi racconta la sua vita, attraverso le mie braccia. Io ballo il dolore silenzioso, trasformo un tumore in poesia. Tra Dio e l’uomo, padre e figlio, cielo e terra, suono e movimento, mi guarda ora. Il nostro duo mi permette di accettare che se n’è andato, e sicuramente ci rivedremo un altro giorno”.


Hamdi Lakdher, in arte Hamdi Dridi, danzatore tunisino, inizia a ballare a Tunisi nella Compagnia Sybel Ballett Theatre, diretta da Syhem Belkhodja, prima della formazione con Maguy Marin nel 2010 e poi ad Angers al CNDC nel 2013. Sensibile alla musicalità della voce, il testo ha un posto speciale nella sua ricerca sul corpo. Attraverso di essa, Hamdi tenta di domare il corpo per ricavare una qualità di resistenza tra il gesto e il significato. Oggi affina la sua coreografia in un master all’Institut Chorégraphique International di Montpellier, pur rimanendo attivo sulla scena francese e del Nord Africa.


Spettacolo ad ingresso limitato fino ad esaurimento posti disponibili.

Repliche ore 18 e ore 19.