Da casa occupata a "casa comune"
Uno stabile dietro la stazione centrale, occupato dal 2023, diventa una casa per famiglie e persone in difficoltà.
Grazie ad un accordo tra Acer e Comune, 24 appartamenti sono dedicati alla transizione abitativa, quindi assegnati per trent'anni tramite un bando pubblico.
In un primo tempo l'edificio è coinvolto in lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza a carico del Comune. Intanto gli oltre cento occupanti minacciati di sgombero, tra i quali molti bambini, possono rimanere.
Per gli amministratori la soluzione trovata in via de' Carracci può essere un modello per affrontare l'emergenza casa anche in altre occasioni.
In questo periodo Bologna è una delle città più care in Italia per l’affitto di stanze e appartamenti.
La situazione è dovuta, oltre che alla presenza di migliaia di studenti universitari, all’incremento del turismo, che ha fatto aumentare il prezzo degli affitti brevi.

- Via de’ Carracci (BO)