xanadu2010

Qualcuno con cui correre
  • Ho un castello nel cuore

    “Come vorrei vivere in un romanzo di Jane Austen!” Io ho detto che avrei preferito uno di Charlotte Brontë. “Che cosa sarebbe più bello, Jane con un tocco di Charlotte, o Charlotte con un tocco di Jane?” Quando James Mortmain compra un castello medievale, sperduto nella campagna inglese, per trasferirvisi con tutta la famiglia, è un romanziere ricco e affermato. Dieci anni dopo, tutto è in rovina: lo scrittore non ha più avuto idee, la moglie è morta, il maniero cade a pezzi e le figlie Rose e Cassandra, ormai giovani donne, sognano il riscatto dalla povertà alla luce di una candela consumata. Ma, lungi dall’essere deprimente, la vita a Godsend può essere romantica e avventurosa quando si hanno diciassette anni e in testa tanti romanzi d’amore. L’immaginazione di Cassandra “desidera sfrecciare in avanti e architettare sviluppi”, ma visto che “quando le cose succedono nella nostra immaginazione, non succedono mai nella vita”, meglio frenare la fantasia, armarsi di penna e diario e descrivere ogni avvenimento del castello. Ed ecco che la realtà potrebbe superare il sogno, quando una vivace famiglia americana si presenta alla porta portando con sé fortuna, ricchezza e forse anche l’Amore con la A maiuscola.
    Vai al dettaglio
  • L’attrazione del buio

    In un solo volume sono raccolte due storie a fumetti tra le più suggestive, oscure e malinconiche della fumettista. Nella prima storia Agnese giovane studentessa di medicina si trova a Milano per un convegno. È sera tardi e la ragazza trova alloggio in un piccolo hotel fuori mano. Fin qui niente di eccezionale, ciò che invece cambierà la vita di Agnese sta per accaderle in un modo inaspettato. Mentre sta ritirandosi nella sua stanza incontra un ragazzo molto alto, dai lineamenti raffinati, la carnagione molto chiara che con uno sguardo la turba profondamente. Il giorno seguente Agnese sta facendo colazione nella hall dell’hotel quando lo sconosciuto le chiede se può sedersi al suo tavolo. È l’inizio della fine, la giovane studentessa non capisce cosa le muova il giovane e riservato sconosciuto tanto da indurla a commettere un errore fatale. La seconda storia ha invece come protagonista Rosa una studentessa di belle arti che decide di trasferirsi a Venezia per completare i suoi studi. La ragazza ha la fortuna di trovare una casa molto caratteristica anche se non in ottime condizioni, apparentemente deserta. In realtà la casa ha un altro ospite, Lorenzo, un ragazzo pallido, con lunghi capelli bianchi, che si aggira etereo nel giardino. Tra i due inizia un rapporto fatto di fughe e rincorse per le calle e le piazze della città. Un corteggiamento pericoloso che scuoterà l’abitudinaria vita della ragazza.
    Vai al dettaglio
  • La sposa in nero

    “La donna veramente saggia è tutto, per gli uomini. Si trasforma come il camaleonte, assume l'aspetto dell'ideale dell'uomo. E tocca a lei scoprire quale ne sia l'ideale. Quelle fotografie sulla parete dicevano chiaramente quello che cercate in una donna...” Una sera d'estate in una metropoli degli Stati Uniti. Un ricevimento in un lussuoso attico con terrazza a vista sulla città e una splendida ragazza velata di nero che nessuno conosce ma che attira l'attenzione degli invitati. Diversi saranno coloro che durante la serata provano ad avvicinarla per iniziare il corteggiamento: tutti dissuasi. A fine serata un urlo agghiacciante squarcia le tenebre e getta nel panico gli invitati. Il fidanzato della padrona di casa è precipitato dal terrazzo e versa moribondo sul marciapiedi sottostante, la ragazza intanto è misteriosamente scomparsa. Inizia così un'indagine che porta l'agente Wanger a occuparsi di una serie di omicidi che vedono la presenza costante della ragazza velata: bella, intelligente, imprevedibile e con una vendetta spietata da compiere.
    Vai al dettaglio
  • Il castello errante di Howl

    Tra incantesimi, streghe e pozioni magiche, la storia comincia come tante fiabe: Sophie, primogenita di tre sorelle, dopo la morte del padre si dovrà occupare dell’attività di famiglia, mentre Lettie e Martha potranno tentare di realizzare i loro sogni. Così Sophie si ritrova in un angolino buio a cucire cappelli: le sue creazioni hanno grande successo, ma questo lavoro la porta a stare spesso da sola, e a rinunciare alla vita avventurosa che aveva sempre desiderato. Sophie per sconforto incomincia a parlare ai cappelli, e si accorge di qualcosa di strano: riesce a far avverare le cose che pensa, e sembra avere il potere magico di animare gli oggetti. Finché un giorno tutto cambia. La perfida Strega delle Terre Desolate, per niente soddisfatta dei cappelli che Sophie le propone, trasforma la ragazza in una vecchia. E cosi comincia la sua avventura fra le mura del Castello Errante, in compagnia di Calcifer, il demone del fuoco con il quale stipulerà un contratto, Michael, l’apprendista un po’ pasticcione, e Howl, affascinante e vanesio mago che ha la fama di “divorare” il cuore delle fanciulle innamorate. Sophie, nel tentativo di ritrovare la sua giovinezza, dovrà affrontare suo malgrado molte più avventure di quante ne avesse mai sognate! Questo romanzo ha ispirato al maestro del cinema d'animazione Hayao Miyazaki il film omonimo.
    Vai al dettaglio
  • I frutti dimenticati

    “Non sono un bravo papà. Sono soltanto un uomo aggrappato alle manopole di una carrozzina. Non capite?, vorrei dire, questa è una barca. E io mi ci tengo stretto per non finire nel mare in burrasca.” Dopo il romanzo Un ultima stagione da esordienti, dove Cristiano descriveva le peripezie un po' strambe della squadra di calcio in cui giocava quando era ragazzino, l’autore romagnolo ci regala un altro bellissimo spaccato della sua terra e della sua vita. L'infanzia passata senza papà, con una nonna impetuosa e un po' bizzarra, che lo accudisce quando la madre è al lavoro. Un nonno spericolato, amante dei motori e della sua lambretta, che procura, al piccolo Cristiano, continue sbucciature cadendo rovinosamente nella piazza del paese. Poi ci sono i ricordi della scuola materna e delle suore orsoline, che in un modo tutto loro cercavano di tenere a freno un branco di bambini selvaggi poco inclini all’ascolto. Infine, la ricomparsa del padre, la fine dell'amore con Anna e la nascita del suo bambino. Un romanzo scritto con leggerezza e ironia, ma che va a toccare le corde più profonde dell'emotività e ci regala uno spiraglio, un pertugio, per sbirciare nei luoghi più segreti di un uomo che si dà senza riserve ai suoi lettori.
    Vai al dettaglio
  • Le notti bianche

    È la storia di un incontro tra uno strano personaggio, un ragazzo poco più che ventenne piuttosto solitario e decisamente distaccato da tutto ciò che è reale (si autodefinisce un sognatore) e una ragazza diciassettenne la cui nonna, cieca, l’ha costretta in una sorta di schiavitù. Nastenka è reduce da una delusione d’amore e ogni giorno si incontra con il sognatore che amorevolmente la consola. Un giorno, chiede al sognatore di farsi ambasciatore per portare una lettera al suo ex innamorato che tuttavia rimane completamente indifferente alle sue richieste. Mentre Nastenka continua a ringraziare infinitamente il sognatore per la sua disponibilità e la sua sincera e disinteressata amicizia, lui sente che si sta per innamorare. I due si incontrano per quattro notti consecutive sempre sullo stesso ponte e le loro parole si fanno sempre più intense fino alla quarta notte quando succede qualcosa di imprevisto.
    Vai al dettaglio
  • Il re bianco

    “Non cercare dov’è questa o quella cosa, prova invece a vedere l’insieme, l’unità del tutto, come se contemplassi un dipinto, o una bella ragazza, sforzati di vedere tutto insieme, certo non è facile, ma se riesci, guarderai il mondo in modo diverso.” Dzsátá è un ragazzino di undici anni alle prese con qualcosa di molto grande, pericoloso, folle e ipocrita: il regime di Ceauşescu. Nella Romania degli anni Ottanta, l’infanzia, e ogni più piccola libertà, viene negata, annientata per gli interessi del Partito. Molti uomini vengono arrestati dalla polizia segreta, la Securitate, senza fare più ritorno dalle loro famiglie. Anche il padre di Dzsátá è stato preso, e se all’inizio sembrava potesse tornare quasi subito, nei mesi successivi la delirante idea della sua morte inizia a tormentare la sua vita e quella della madre. I giorni trascorrono tra scorribande, giochi violenti, incontri strampalati, inattese parate e noiose celebrazioni di Partito. La vita sembra continuare, ma il ragazzino vede l’orrore, la disperazione, la lenta degenerazione dell’animo umano e cerca di resistere, proteggendo la madre, ebrea dissidente, e ascoltando il nonno paterno, folle e ormai avviato alla morte. L’ombra di un possibile ritorno alla normalità arriverà nel 1989, con la caduta del Muro, ma questo Dzsátá non può ancora saperlo e nel frattempo sogna un futuro con accanto il papà.
    Vai al dettaglio
  • Una questione privata

    Uno studente piemontese, divenuto partigiano con il nome di Milton, durante una ricognizione si trova a passare vicino ad una casa di campagna. Viene assalito dai ricordi, perché lì anni prima aveva conosciuto Fulvia, splendida ragazza a cui traduceva i dischi e i romanzi inglesi e americani, e di cui si era innamorato; ancora oggi pensa continuamente a lei e la considera il grande amore che sposerà a guerra finita. Decide di fermarsi un minuto per rivedere le stanze e rivivere alcuni momenti passati con lei; una vecchia contadina lo accompagna, gli racconta della fuga di Fulvia, e di un presunto rapporto amoroso tra la ragazza e Giorgio, bellissimo amico di Milton e anch’egli ora partigiano. Sconvolto da questa rivelazione, Milton va alla ricerca di Giorgio, sperando che questi smentisca, ma non riesce a trovarlo: scopre che il mattino stesso è stato catturato dai soldati fascisti. Sperando che non sia già stato fucilato, Milton parte alla ricerca di qualche nemico da fare prigioniero e scambiare con Giorgio, rischiando follemente la vita per una questione privata.
    Vai al dettaglio
  • Alta fedeltà

    “È da quando ho quattordici anni che ragiono con le viscere. E per dirla tutta, ma che resti fra voi e me, adesso ho capito che nelle viscere c’è materia fecale, non cerebrale.” La vita di Rob, trentacinque anni suonati, non è meravigliosa ma neanche da buttare via. Normale. Questa normalità vacilla quando è alle prese con l’amore. Laura lo ha appena mollato, dopo tre anni e una convivenza, e lui non si rassegna. Vuole indagare il motivo, le circostanze e le cause del suo eterno “essere scaricato”. Comincia a riflettere sul passato: vecchi amori, importanti e decisivi, ma pur sempre andati. Stila una classifica, dalla prima ragazza a cui ha rubato poche ore e solo un bacio, in fondo aveva appena dodici anni, all’ultima che pensava addirittura di sposare. Ne esce un romanzo ironico, divertente e struggente dove le debolezze a volte diventano l’unica forza per scommettere sul proprio futuro, cercando di riconquistare la donna che ci ha fatto sognare. Questo è un libro che va ascoltato e visto. Prendete carta e penna e ascoltate le canzoni citate e i film ricordati da Rob. Un libro fatto di compilation e classifiche: quali sono i peggiori artisti della storia? U2, Pink Flyod, Beatles…Julio Iglesias! A voi la scelta.
    Vai al dettaglio
  • Abbiamo sempre vissuto nel castello

    “Merricat”, disse Connie, “tè e biscotti: presto, vieni.” “Fossi matta, sorellina, se ci vengo m’avveleni.” Perché in paese i negozianti evitano la giovane Mary Katherine Blackwood come se fosse una strega e i bambini cantano alle sue spalle una macabra filastrocca? Perché Mary, la bellissima sorella Constance e lo zio Julian vivono da tempo segregati in una casa al limitare della foresta? E che cosa è successo veramente al resto della loro famiglia, sterminata sei anni prima durante una cena poco appetitosa? Alle signore perbene che ogni settimana bevono il tè in compagnia delle sorelle Blackwood, pare impossibile che una delle due care ragazze, così attente alla casa e ottime cuoche, possa essere un’assassina; eppure, meglio non fidarsi troppo… Al cugino Charles, che si presenta inaspettatamente alla porta di casa intenzionato a romperne l’isolamento, pare impossibile che la ricca eredità dei Blackwood sia lasciata in mano a due giovani donne sprovvedute, di cui non ci si può fidare… Ospiti ed invitati di Merricat e Connie, state molto attenti a non farle arrabbiare: lo zucchero nelle vostre fragole potrebbe essere arsenico!
    Vai al dettaglio
  • Il coltello che mi ha ucciso

    “Quando entrai in quella scuola, capitai nella classe dei ragazzi più ottusi, e per forza di cose divenni uno di loro.” Paul è un ragazzo tranquillo, silenzioso, che vorrebbe starsene sulle sue, al punto che non si taglia mai i capelli per non destare l’attenzione. Per non farsi notare si è adattato al basso livello dei suoi compagni, e ha dimenticato la voglia che aveva sempre avuto di imparare. Non si è inserito, per scelta, in alcun gruppo, e si tiene alla larga sia dalla banda di Roth, un ragazzo carismatico e molto violento che terrorizza persino i docenti, sia dai “freaks”, gli strani, che tutti evitano proprio perché vogliono essere diversi dagli altri, nei gusti e nei comportamenti. Ma ora è successo qualcosa di terribile, e Paul ci parla da un luogo grigio e freddo: “poteva andarmi peggio, visto e considerato com’è l’inferno”, racconta. E racconta anche di quell’evento che, dice, lo ha ucciso: come ci si è arrivati, e cos’è successo in quel preciso istante. Racconta di quando per la prima volta si è ribellato alla banda di teppisti, di quando ha rischiato l’espulsione ma è rimasto zitto, di quando si è avvicinato ai freaks, a Shane e anche a Maddy, che forse è la ragazza che aspetta da tempo; e di quando Roth lo ha convinto a seguirlo, chissà come, e a guidare in un pericolosissimo scontro tra i ragazzi della sua scuola e i rivali di sempre del campus vicino.
    Vai al dettaglio
  • Sogni di pioggia

    Yass ha dodici anni ma è come ne avesse vissuti il doppio. Figlia non desiderata, il padre voleva un erede maschio, con una ribelle chioma rossa, segno del demonio, e con una grave malattia all’udito, la ragazza riesce però a sviluppare in modo straordinario gli altri sensi. Yaas ci narra attraverso il suo sguardo delicato ma al contempo acuto e spietato la condizione della donna nell’Iran prima della rivoluzione islamica. Il senso di fallimento della madre, che non si sente una buona moglie solo perché non è riuscita ad avere un figlio maschio. L’atteggiamento irrispettoso del padre che senza preoccuparsene troppo tradisce puntualmente la moglie. Yaas ci narrà tutto ciò e forse, facendolo, ci mostra una generazione pronta alla rivolta, a combattere una mentalità maschilista e discriminatoria.
    Vai al dettaglio
  • I doni della vita

    Una saga familiare che è un intreccio di storie d’amore e di Storia con la maiuscola, e che si allunga dagli anni precedenti alla Prima Guerra Mondiale fino all’invasione della Francia da parte dei tedeschi, trent’anni dopo. Pierre è il giovane erede di una grossa impresa, ed è innamoratissimo da sempre di Agnes, amica di famiglia. Lei ricambia, ma la loro unione è così impossibile che nemmeno si sono mai dichiarati, perché le rispettive famiglie non sono allo stesso livello sociale. Eppure, quando si guardano di nascosto, intuiscono cosa ci sia nel cuore dell’altro. Il matrimonio di Pierre è però già stato combinato dai genitori, e lo aspetta una ragazza ricca ma che lo lascia assolutamente indifferente. Proprio mentre si stanno organizzando le nozze, Pierre e Agnes, in segreto, si incontrano e capiscono cosa vogliono dalla vita. In città scoppia uno scandalo, e i due sono costretti alla fuga, ripudiati dai genitori. In Spagna cominciano una nuova esistenza, non semplice ma per loro idilliaca, hanno un figlio e progettano grandi cose. Ma la Grande Guerra è alle porte, e Pierre deve partire come soldato. Ad Agnes non resta che aspettare, sperando che la guerra le restituisca integro, nel corpo e nello spirito, l’uomo che ha tanto amato.
    Vai al dettaglio
  • Il ragazzo che sognava Kim Novak

    Erik ha quattordici anni e con l’amico Edmund sta passando una bellissima vacanza estiva nella sua casa in riva al lago, senza adulti. I due ragazzi non stanno attraversando un bel momento della loro vita: la madre di Erik sta morendo per una malattia incurabile e quella di Edmund sta cercando di disintossicarsi dalla dipendenza dall’alcol. Le loro giornate sono scandite da lunghe gite in barca, bagni nel lago, condivisione di letture e racconti erotici suscitati da Ewa Kaludis, la loro bellissima supplente di matematica. Il sogno dei ragazzi si materializza un pomeriggio d’estate proprio sulla veranda di casa loro: Ewa ha una relazione segreta con il fratello di Erik, Henry. Tutto regolare se non fosse che Ewa è ufficialmente fidanzata con Berra-il-cannone, campione nazionale di pallamano e personaggio alquanto violento. La relazione clandestina non porterà niente di buono: una mattina uno dei protagonisti viene trovato assassinato, con il cranio sfondato, nel parcheggio vicino a casa di Erik. L’assassino vaga per i boschi in cerca di nuove prede o ha saziato la sua brama di sangue? E i ragazzi che ruolo hanno in questa truce storia?
    Vai al dettaglio
  • La farfalla tatuata

    Chris ha diciassette anni e vive ad Oxford, una cittadina inglese. Qui decide di trovarsi un lavoretto estivo, per cercare un po’ di soldi e una propria indipendenza economica, presso una ditta che fornisce servizi per allestimenti di feste ed eventi. Durante la festa di fine anno, della celebre università cittadina, a Chris capita un incontro che gli cambierà la vita. Mentre sta riparando un impianto luci si accorge che tre ragazzi stanno molestando pesantemente una ragazza sola, che implora il suo aiuto. Per Chris è colpo di fulmine, la salva ma lei fa perdere le sue tracce. Chris non si da pace e controlla tutta la città in lungo e in largo per ritrovarla. Proprio quando la ricerca sembra essersi esaurita, l'incontro avviene ma sarà sconvolgente.
    Vai al dettaglio
  • Bonjour tristesse

    Cécile ha 17 anni, e di fronte un’estate che le cambierà la vita. Col padre, vedovo da quindici anni, ha preso in affitto una splendida villa a picco sul mare, lontano da tutto, per godersi il rumore delle onde, le gita in barca, la pace dei sensi. Con loro solo Elsa, la giovanissima nuova fidanzata del padre (che da un po’ ne cambia una ogni sei mesi!), che nonostante sia piuttosto noiosa, l’ha sedotto con la sua bellezza. Un giorno però le loro comode e fiacche abitudini vengono sconvolte dall’arrivo di due persone, che riattivano il fuoco sopito: Cyril, un ragazzo del posto che si innamora di Cécile e le confessa i suoi sentimenti, pronto a portarla via con sé, e Anne, un’amica di vecchia data della madre, che dopo tanti anni si ripresenta, raffinata, elegante nei movimenti, tremendamente sensuale, e pronta a conquistare l’ex marito di quella che era stata la sua migliore amica.
    Vai al dettaglio
  • Due punti

    Questa piccola raccolta di poesie della Szymborska, premio Nobel per la Letteratura, sono un esempio della sua incredibile capacità di parlare direttamente al cuore di tutti, con una semplicità disarmante e davvero rara: Ieri mi sono comportata male nel cosmo. Ho passato tutto il giorno senza fare domande, senza stupirmi di niente. Ho svolto attività quotidiane, come se ciò fosse tutto il dovuto. Inspirazione, espirazione, un passo dopo l’altro, incombenze, ma senza un pensiero che andasse più in là dell’uscire di casa e del tornarmene a casa.
    Vai al dettaglio
  • Battle Royale

    “Lasciate che vi spieghi la situazione. La ragione per cui voi tutti oggi siete qui è…per ammazzarvi a vicenda.” Ogni anno, nella Repubblica della Grande Asia dell’Est, viene selezionata una classe di quindicenni per partecipare al Programma. Un gioco, una esercitazione militare, un modo per selezionare i migliori? Pochi lo sanno. Quello che è certo è che tutto si svolge su un’isola, la cui ubicazione è segreta, e che l’unico terribile e agghiacciante scopo è lo sterminio vicendevole. Tutti hanno la possibilità di morire e di uccidere, ma solo uno uscirà vivo di lì. Sorridenti, allegri e felici, i ragazzi e le ragazze della classe terza B della scuola Shiroiwa, convinti di passare dei giorni in gita, si trovano a vivere il loro peggior incubo. Vengono distribuite a caso armi molto differenti: pistole, mitra, coltelli affilati e addirittura forchette. Quello che conta è lo spirito di sopravvivenza, tutti sono uguali di fronte alla morte e non è concesso risparmiare nessuno. Il dubbio è il primo vero colpevole: prima che qualcuno mi uccida, uccido per primo. Inizia il gioco!
    Vai al dettaglio
  • Lo spaccone

    “È tutto qui il nocciolo della questione. Bisogna darsi senza riserve alla vita che ci si è scelti […] Come quando stai con una donna. Devi darle tutto te stesso, senza riserve. Lascia i ripensamenti a più tardi.” Eddie è un ragazzo della provincia americana, senza nessuna prospettiva esaltante nel proprio futuro, ma possiede un dono, è un fenomeno, un vero asso del biliardo. Con il suo amico e procuratore, Charlie, decide di provarci: vuole affermarsi come il più grande giocatore di tutti i tempi. Inizia il lungo viaggio. Attraversano gli Stati Uniti, e in ogni luogo puntualmente ripuliscono le tasche dei loro avversari, sorpresi e arrabbiati per il talento del giovane, ridefinito Fast Eddie. Ma per lui il denaro non è abbastanza, per placare l’irrequietezza che lo pervade, vuole battere il numero uno, Minnesota Fats, la leggenda di Chicago. Charlie gli implora di non farlo, nessuno è mai uscito vincente, ma Eddie non sente ragioni e scommette tutto quello che lui e l’amico hanno guadagnato. Una lunga, estenuante e sofferente partita di quaranta ore, lo vede protagonista di una battaglia storica. La posta in gioco diventa la sua stessa vita, il suo futuro. Ma la sfida più importante, per Eddie, si chiama Sara, l’impresa più ardua che si sia mai trovato ad affrontare.
    Vai al dettaglio
  • Blankets

    “Se le nubi sono piene d’acqua la rovesciano sopra la terra, se un albero cade a sud o a nord, là dove cade rimane e chi osserva le nuvole non miete, chi bada al vento non semina mai.” Ecclesiaste 11. Craig è un ragazzino di salute cagionevole, timido e introverso, che passa tutta l’infanzia e l’adolescenza escluso e isolato dagli altri. La sua famiglia, molto religiosa, non lo aiuta ad uscire dal guscio, anzi, vedendo peccato e perdizione ovunque instilla in lui un profondo senso di colpa. Isolato, deriso e picchiato dai compagni di scuola, terrorizzato dalla paura dell’inferno, Craig si costruisce un mondo tutto suo, fatto di sogni e disegni, per sfuggire dalla dura realtà che lo circonda. Ma non ci si può nascondere in eterno e, come spesso accade, il caso ci mette lo zampino. Craig, durante una vacanza in montagna, conosce Raina e da quel momento la pace, che con grande difficoltà era riuscito a costruirsi, va inevitabilmente in briciole.
    Vai al dettaglio