La Ricerca va in città
In occasione di La Ricerca va in città (e dintorni) - A passeggio con i ricercatori alla scoperta di Bologna - Biblioteca Salaborsa offre alcuni consigli di lettura per accompagnare le camminate previste.
Le vite degli altri
Vite raccontate, vite vissute, vite intuite tra le pagine dei libri  
Tutto pronto per i ponti di primavera?
Piccola guida per trascorrere al meglio i ponti primaverili  
Auto d’Emilia
Lamborghini, Maserati e Ferrari. Nella Terra dei Motori “Le farò vedere se non sono capace di fare anch’io delle “fuoriserie”, magari migliori delle sue” Con questa sfida, lanciata nel lontano 1962 da Ferruccio Lamborghini a Enzo Ferrari, comincia l’avventura dell’azienda di Sant’Agata Bolognese, terzo polo, in ordine di apparizione, del “triangolo d’oro” delle supercar italiane: Maserati, Ferrari e, appunto, Lamborghini.
Elogio della bicicletta
La bellezza e la saggezza della rivoluzione a pedali   
Alzando l'asticella
Sport come impegno, divertimento, comunità
Arpad Weisz e il razzismo nello sport
Contro il razzismo nello sport Non fosse stato per le leggi razziali che comparvero nel ‘38, nel Bologna Arpad Weisz ci sarebbe rimasto chissà quanto. Dovette andarsene, dapprima a Parigi e poi in Olanda, ma la cosa più brutta fu il silenzio gelido che l’accompagnò. Nemmeno una riga sui giornali, nemmeno l’ombra di un pubblico apprezzamento per il lavoro fatto. Questo debito di gratitudine e di rispetto il Bologna purtroppo non ha mai potuto saldarglielo. Di Arpad Weisz e della sua famiglia si seppe un giorno che erano morti in un lager. (G. Marchesini, Bologna: 80 anni di gloria, Bologna 1988, vol. 1., p. 136)
I segreti della Motor Valley
Quando la terra dei motori è (anche) donna