Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

11 ottobre 1944

La battaglia di Purocielo e il sacrificio dei medici partigiani

Via Purocielo, 48013 Brisighella (RA)

Il 9 ottobre, nella zona di Santa Maria di Purocielo, tra le valli del Sintria e del Lamone, quasi 700 partigiani della 36a Brigata Garibaldi, guidati da Luigi Tinti (Bob), prendono posizione alle spalle della Linea Gotica. Viene decisa un’azione attraversamento delle linee tedesche per ricongiungersi con le forze alleate, attestate a meno di due ore di cammino verso sud.

La manovra però non riesce e i partigiani subiscono un violento contrattacco, che nei tre giorni successivi provoca in varie località della zona (Cà di Malanca, Poggio Termine, Monte Colombo) lunghi scontri armati, con numerose perdite da entrambe le parti.

L'11 ottobre tedeschi e fascisti attaccano la sede del comando di brigata a Cà di Gostino, facendo molte vittime. Il comandante Bob riesce tuttavia a forzare l'accerchiamento.

Nella notte tra il 13 e il 14 ottobre il grosso della brigata esce dalla valle di Purocielo a nord, giunge il 16 a Modigliana, passando da Monte Melandro e si incontra con gli Alleati a Monte Freddo.

I feriti di Purocielo rimangono nella canonica di Cavina con medici e infermieri volontari. Saranno catturati dai tedeschi il 14 ottobre e trasferiti a Brisighella. Qui verranno prelevati dalla Brigata Nera di Faenza, torturati e poi trasferiti a Bologna, dove il 20 ottobre saranno tutti fucilati al Poligono di Tiro.

Tra essi il dottor Ferruccio Terzi e lo studente Renato Moretti, mentre l’infermiera Laura Guazzaloca morirà nel lager di Fossoli. Dei sanitari aggregati ai partigiani faceva parte anche il tenente medico austriaco Wilhelm, soppresso subito dopo la cattura.

Nella battaglia di Purocielo, l'ultima sostenuta dalla 36a Brigata, cadono una sessantina di partigiani. Nonostante la dura sconfitta la formazione ha dimostrato di aver raggiunto un grado notevole di efficienza militare.

I partigiani superstiti del II e IV btg. saranno disarmati dagli inglesi e inviati al centro profughi di Firenze, dove potranno abbracciare i compagni reduci da Monte Battaglia. Bob e il Moro cercheranno di mantenere uniti gli uomini e di prepararli per un ritorno in prima linea. Il 22 febbraio 1945 entreranno quasi tutti nei gruppi di combattimento del nuovo esercito italiano.

Approfondimenti
  • La 36a Brigata Garibaldi Alessandro Bianconcini, a cura di Marco Orazi, Imola, Bacchilega, 2017, pp. 21-22
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, pp. 79, 87, 244-245, 381
  • Luigi Arbizzani, Guerra, nazifascismo, lotta di liberazione nel Bolognese, luglio 1943-aprile 1945. Fotostoria, 5. ed., Bologna, Edizioni della Provincia, 2005, p. 22, 124-125 (foto)
  • Ca' Malanca. Memorie dalla Resistenza, da un'idea di Claudio Casadio e Andrea Pedna, Faenza, ANPI, 1998, 1 videocassetta
  • Curare la Resistenza. Il servizio sanitario durante la lotta di Liberazione a Bologna, 1943-1945, a cura di Mauro Maggiorani, Bologna, ANPI, 2007, p. 41 sgg.
  • Deputazione Emilia Romagna per la storia della Resistenza e della guerra di liberazione, L'Emilia Romagna nella guerra di liberazione, vol. 1: Luciano Bergonzini, La lotta armata, Bari, De Donato, 1975, p. 292
  • Nazario Galassi, Partigiani nella linea Gotica, Bologna, University Press, 1998, p. 319 sgg.
  • Nazario Galassi, S. Maria di Purocelo, in: Epopea partigiana, a cura di Antonio Meluschi, 2. ed., Bologna, S.P.E.R., stampa 1947, pp. 143-145
  • Ferruccio Montevecchi, La battaglia di Purocielo, 10-11-12 ottobre 1944, Imola, Galeati, stampa 1980
  • Sara Prati, La Resistenza a Castel San Pietro, a cura del Comitato per il Trentennale della Resistenza, Imola, Grafiche Galeati, 1975, pp. 127-128
  • Adler Raffaelli, Guerra e liberazione. Romagna 1943-1945, Bologna, Editcomp, stampa 1995, vol. 1., pp. 160-167, 184
  • Romagna 1944-45: le immagini dei fotografi di guerra inglesi dall'Appennino al Po, Bologna, CLUEB, 1983, p. 178
  • Werther Romani, Mauro Maggiorani, Guerra e Resistenza a San Lazzaro di Savena, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2000, pp. 27-28
  • Claudio Silingardi, Alle spalle della linea gotica. Storie, luoghi, musei di guerra e Resistenza in Emilia-Romagna, Modena, Artestampa, 2009, pp. 203-204
  • Sui luoghi della memoria. Guerra e Resistenza nel territorio imolese, a cura del CIDRA di Imola, Imola, Bacchilega, 2004, p. 47 sgg.
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