Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

18 novembre 1944

Fucilazioni al Poligono di Tiro

Via Agucchi, 98, 40133 Bologna BO

Dopo la battaglia di Porta Lame i fascisti vogliono offrire una prova di forza. In un salone delle carceri di San Giovanni in Monte vengono messi in fila alcuni partigiani prigionieri e selezionati quelli con il numero di branda dispari.

I malcapitati vengono quindi portati al Poligono di Tiro di via Agucchi e fucilati. Tra essi vi sono Walter Busi (Michele) e Angiolino Motta, commissari politici della 1a brigata Garibaldi "Irma Bandiera", Giuseppe Rimondi (Ciro), vice-comandante della stessa formazione, e Mario Ventura (Sergio), commissario della 62a brigata Garibaldi "Camicie Rosse" (Medaglia d'Argento al V.M.).

Sono uccisi inoltre due gappisti operanti a Bologna, Bruno Galeotti e Amedeo Magoni, e tre partigiani della 5a brg Bonvicini Matteotti, di ispirazione socialsta: Giordano Barilli, Tonino Bonora e Lino Rubbini. Prima di morire, tutti hanno subito pesanti torture.

La responsabilità del massacro al famigerato capitano Tartarotti è contraddetta dal fatto che già il 16 settembre precedente la Compagnia Autonoma Speciale (CAS) è stata sciolta e i suoi uomini sono fuggiti a Trieste al seguito del questore Giovanni Tebaldi.

“Terrore della popolazione” a Perugia come capo della polizia, nella città friulana Tebaldi si è messo - assieme ai suoi accoliti - al servizio dell’amministrazione tedesca di occupazione.

Approfondimenti
  • Alberto Mandreoli, Il fascismo della Repubblica Sociale a processo. Sentenze e amnistia (Bologna 1945-1950), Trapani, Il Pozzo di Giacobbe, 2017, p. 15, 35
  • "Volpe". Arrigo Brini, 1925-1944, a cura di Arrigo Sarti, Medicina, Fondazione Medicina Democratica, 2014, pp. 53-54
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