4 marzo 1880
Un inverno freddo e buio
In una lettera ad Adele Bergamini, Giosuè Carducci descrive l'inverno bolognese come "freddo e buio" a paragone di quello romano. Benché asciutto, quello del 1879-1880 è in effetti un inverno freddissimo, il peggiore dal 1858.
A gennaio la temperatura media è sui 2 gradi sotto zero e nel dicembre precedente è stato ancora più freddo, fino a 2,3 gradi sotto zero. Nelle campagne gelano le viti e gli alberi da frutto e gela il Po a Pontelagoscuro.
Approfondimenti
- Carducci e Bologna, a cura di Gina Fasoli, Mario Saccenti, Bologna, Cassa di risparmio in Bologna, 1985, p. 76