copertina di Stupido

Stupido

La rabbia c'è e resta ed è ferma e fissa come una sfera dura che mi porto tra le costole. Tiziano ha 17 anni, una sorellina da accudire e una mamma che abbassa la testa davanti a un marito violento. Tiziano non usa molte parole e non va spesso a scuola. Le giornate volano via tra le commissioni poco pulite che lui e il suo amico Cesco fanno e la boxe. Il pomeriggio passato in palestra a dare pugni e le serate seduti a un tavolino di un bar o sul solito muretto. Legge i libri che la prof di italiano gli allunga cercando di smuoverlo un po' . Ma qualcosa non torna...Da un po' di tempo c'è una ragazzina bionda e sottile che diventa l'unico modo per calmare quella rabbia potente che quando arriva ha la forza di distruggere tutto. Guardarla, prenderla per mano e darle un bacio sembra cambiare le cose. Ma delle volte la rabbia è incontrollabile, sale troppo velocemente e Stella non è nelle vicinanze per arginarla. Tiziano non si trattiene e il guaio questa volta è molto più grande di quelli passati...