copertina di Sky Hawk

Sky Hawk

Panini, 2012

Hikosaburo e Manzo sono due samurai. Solo che questa storia non è ambientata in Giappone, ma in America, in quegli anni turbolenti in cui gli Stati Uniti si stavano costruendo, dopo la guerra di secessione, e in cui era ormai inarrestabile la corsa all'ovest e all'oro, che travolgeva ogni resistenza indiana sul proprio percorso. E proprio di resistenza indiana racconta questo romanzo a fumetti, e di come lo spirito e la via del guerriero dei samurai hanno molto in comune con i valori dei pellerossa. I nostri due protagonisti, fuggiti dal proprio paese natale, per una serie di circostanze si trovano a entrare a far parte di una tribù di indiani Oglala, ma soprattutto a condividerne le battaglie, in una lotta quotidiana per la sopravvivenza contro "le giubbe blu" capitanate dal crudele generale Custer e il governo degli Stati Uniti, che disattende ogni accordo precedentemente siglato con i pellerossa. Il destino del guerriero è la battaglia, e Hikosaburo e Manzo non possono fuggire al proprio destino.