Janet Tashjian

Janet Tashjian Per lei “leggere è il modo più economico per viaggiare”, e quindi non ha potuto fare a meno che crescere divorando libri. Poi un giorno, in un viaggio vero e proprio con il marito e il figlio, le è capitato tra le mani un romanzo di Tim O’Brien sulla guerra in Vietnam, Quanto pesano i fantasmi, e leggendolo si è convinta che quello che doveva fare nella vita era la scrittrice, nient’altro. Tornata a casa, ha lasciato il lavoro di, si è iscritta all’università e ha cominciato a scrivere. Nei suoi libri compare tutto il suo carattere, anticonformista e ottimista. A proposito del nostro modo di vivere dice: “Non mi piace fare shopping, non mi piace guardare la tv, non mi piace stare dietro ai pettegolezzi sui vip. La vita è già troppo corta, meglio non occuparla con sciocchezze.”