Emidio Clementi

“Ex-ultrà dell'Ascoli calcio, ex-barista, ex-cameriere emigrato in Svezia, uomo di fatica al porto di S. Benedetto del Tronto, nell'estate dell’86 venditore di articoli per il cesso in periferia di Modena, nell’autunno dello stesso anno ex-dipendente in una ditta di sgombero cantine, amante del lusso, vive al di sopra delle sue possibilità.” Così si descrive Emidio Clementi, nato ad Ascoli nel 1957, leader dei gruppi musicali Massimo Volume (ormai defunti) e El-Muniria (neonati), scrittore di racconti e di romanzi autobiografici. Dopo una serie di peregrinazioni, tra gli anni Ottanta e Novanta si ferma (forse definitivamente) a Bologna, città che lo accoglie tra case occupate e centri sociali, spingendolo a fare musica e a diventare il cantante più singolare di tutto lo scenario musicale nazionale. Sì, perché Emidio Clementi nei suoi gruppi non canta ma parla, unendo alla musica un’altra attività per lui indispensabile, la scrittura. I risultati sono sorprendenti e i Massimo Volume diventeranno uno dei gruppi più significativi della musica indipendente italiana. I suoi libri, come le sue canzoni, sono pieni di personaggi in parte realmente incontrati. Il che gli crea qualche problema a volte: sua nonna, per esempio, apparsa ne L’ultimo dio, ha dovuto tenere nascosta l’uscita del libro fino all’ultimo. Discografia MassimoVolume, Stanze, Underground Records, 1993 Massimo Volume, Lungo i bordi, Mescal, 1995 Massimo Volume, Da qui, Mescal, 1997 Massimo Volume, Club Privè, Mescal, 1999 Bibliografia Gara di resistenza, Gamberetti, 1997 Il tempo di prima, DeriveApprodi, 2000 La notte del Pratello, Fazi, 2001