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Le porte dell’inferno si sono aperte

Spettabile CERN, mi chiamo Samuel Johnson, ho undici anni. Credo di aver trovato la vostra particella di energia scomparsa, o di sapere dov'è finita. Dovrebbe trovarsi nella cantina della casa in Crowley Avenue 666, di proprietà dei signori Abernathy, nella città di Biddlecombe, Inghilterra. È molto azzurra e puzza di uova marce. L'energia non Biddlecombe si è materializzata là sotto alle 19.30 precise, ora di Greenwich, del 28 ottobre. Vi allego la scansione di un mio disegno di quello che ho visto in cantina. Cordiali saluti, Samuel Johnson. PS: sono sicuro che il signore e la signora Abernathy siano posseduti da demoni: forse stanno usando l'energia per aprire le Porte dell'Inferno». L'undicenne Samuel Johnson assieme al suo bassotto Boswell vuole fare qualcosa di davvero spettacolare per la notte di Halloween, così decide di portarsi avanti con il lavoro dedicandosi al rituale “dolcetto o scherzetto” con tre giorni di anticipo. Giunti al numero 666 di Crowley Avenue, si imbattono però nelle misteriose faccende degli Abernathy, dove questi quattro satanisti, a furia di invocare Satana, hanno finito per aprire una porta nell'universo. Samuel e Boswell diventano spettatori involontari di quanto accade nella loro cantina, dove da un varco luminoso composto di sola energia fuoriescono creature mostruose che si impossessano degli Abernathy e dei loro amici e dal quale si intravedono i cancelli dell'inferno. Il pianeta è così a rischio di un'invasione demoniaca e sarà Samuel, con l'aiuto dell'atipico diavolo Nurd, il Flagello delle Cinque Deità, ad avere il compito di ripristinare l'equilibrio dell'universo.