copertina di Il bambino oceano

Il bambino oceano

Un ragazzino è scomparso nel nulla, da troppo tempo, e non sembrano esserci speranze di ritrovarlo. L’unica è cercare di ricostruire, passaggio dopo passaggio, senza saltare nessun dettaglio e nessuna testimonianza, tutti i suoi movimenti, dall’ultima sera in cui è stato visto ad oggi. Siamo in Francia, in una zona di campagna, isolata e povera. Protagonista è una famiglia numerosa, genitori terribili e sette figli: due gemelli di 14 anni, due gemelli di 13, due gemelli di 11, e l’ultimo, Yann, di 10, solo e minuscolo. Sembra quasi un neonato da quanto è piccolo, e non parla. Però ha un potere: comunica con la mente, e ha un istinto infallibile. Una notte Yann si alza dal letto che divide con i due gemelli più grandi, con un sesto senso. Silenzioso come un gatto origlia alla porta dei genitori, e sente dalla voce del padre una cosa che non avrebbe mai dovuto sentire. Corre a svegliare i fratelli, li fa alzare, e sotto la pioggia battente li mette in marcia, in fuga, lontano da lì, chissà verso dove…