copertina di I tre moschettieri

I tre moschettieri

Einaudi, 1999

Chi crede che i moschettieri abbiano vita facile si sbaglia di grosso. Un ragazzo inesperto e impulsivo, come D'Artagnan, che arriva dalla provincia, può credere che basti essere forti e coraggiosi per entrare a farne parte, ma gli intrighi sono dietro ogni angolo, e le slealtà e i tranelli si sprecano nei palazzi e per le strade di Parigi. Ben presto ci si rende conto che da soli si diventa prede facili. Allora come oggi trovare dei compagni di cui potersi fidare, capire chi realmente è disposto a coprirti le spalle e chi invece non aspetta altro che pugnalarti è l'impresa più grande. Forse D'Artagnan ha sbagliato a lasciare tutto per chiedere di essere ammesso tra i moschettieri? In fondo, cosa può avere in comune con l'esercito più valoroso di Francia, gli unici uomini capaci di dar del filo da torcere al perfido cardinale Richelieu? E se i tre uomini che ha sfidato a duello dopo poche ore dal suo arrivo a Parigi non fossero altro che i più abili tra i moschettieri ... quel ragazzo quante speranze avrebbe di sopravvivere?