copertina di Baol

Baol

“Se i tempi non chiedono la tua parte migliore Inventa altri tempi.” È una tranquilla notte di regime dove l’inquinamento e la criminalità hanno raggiunto livelli sconcertanti; per le strade vagabondi e prostitute si danno da fare per non morire di fame e al potere il Gerarca detta le sue regole modificando la realtà. Solo, senza amici, abbandonato dalla fidanzata Bed, ultimo mago baol, antica scuola di magia resa illegale dopo l’avvento della dittatura, viene contattato in un bar da un vecchio comico, che tutti pensano morto. Il vecchio gli chiederà di scoprire la verità: da anni alla Tivul, telegiornali, documentari e reality vengono manomessi e di conseguenza la gente continua a vedere e sentire solo menzogne. Si inventano guerre e amnistie, incontri tra politici, scandali e riconciliazioni. I compositori di realtà sono tanti e gestiti dal Regime ma adesso qualcuno si è unito e tutta la verità deve essere resa pubblica. Bed dovrà andare all’Inferno, dove è nascosto l’archivio Zero: luogo dove da tempo si nasconde la verità, ma insieme a questa missione pericolosa scoprirà anche quel segreto che ogni mago baol deve sapere di sé.