Quando c’era Marnie Joan G. Harrison, Kappalab, 2017 dai 10 anni

La storia di questo romanzo è ambientata nel North Norfolk, in un paesino che affaccia sul Mare del Nord. Lungo la spiaggia, affacciata alla baia, c’è una grande e vecchia casa con le finestrelle dalle cornici di legno azzurro chiaro. “Questa casa se ne stava tutta sola e aveva un’espressione tranquilla, dolce, immortale, come se fosse stata lì per tanto tempo, guardando la marea salire e scendere, e salire e scendere di nuovo, che aveva dimenticato tutto della vita sulla terraferma dietro di lei, ed era sprofondata in un sogno tranquillo.” Nei dintorni della casa passa un giorno Anna, una ragazzina un po’ solitaria e introversa che trascorre l’estate nel paesino. Anna ne rimane affascinata e quotidianamente trascorre molto tempo vicino alla baia facendo lunghe passeggiate tra le dune di sabbia immaginando che la casa, nonostante le finestre siano sempre buie, possa essere abitata da una famiglia numerosa. Un giorno Anna incontra Marnie, una ragazzina della sua stessa età che le svela di abitare nella grande casa; nonostante a Marnie non sia permesso uscire e frequentare altri coetanei, le due ragazze decidono comunque di incontrarsi di notte e di nascosto da tutti. Nasce così in Anna la speranza di avere trovato finalmente la compagna di giochi e di avventure che aveva sempre desiderato, finché un evento inatteso renderà più difficoltosi i loro incontri. Da questo romanzo nel 2014 è stato tratto il film d’animazione Quando c’era Marnie diretto dal regista giapponese Hiromasa Yonebayashi dello Studio Ghibli.