La bambina di polvere Nathalie Abi-Ezzi, Mondadori collana Junior Oro, 2009 dai 12 anni

Ruba è una ragazzina di 8 anni, abita nella terra dei cedri, un piccolo lontano Paese chiamato Libano, in un villaggio vicino alla città di Beirut. È il 1981, c’è la guerra e le giornate di Ruba si riempiono di misteri: a casa le bombe fanno tremare i vetri e ruggire l’aria tutto intorno, mentre la mamma impasta profumi di pane e miele con sospiri lunghi come la brezza del mare, ogni tanto canta, e ogni tanto sparisce. Papà, sempre silenzioso sulla sua poltrona, è come una pietra, come il cactus sulla veranda, tutto duro e secco coi suoi segreti, come se qualcuno si fosse dimenticato di dargli da bere. Naji, il fratello maggiore, ora gioca da solo, si arrabbia e raccoglie di nascosto strani bossoli. Nonna Teta profuma sempre di lavanda ma racconta meno storie perché è sempre preoccupata. Ruba sa che non è sempre stato così, ma cosa è successo? Perché le persone scappano e non si può più andare nel bosco? Perché nessuno le racconta di quando tutto è cambiato? Dicono che è troppo piccola, ma Ruba non ci sta e sarà tanto grande da affrontare le bombe e la vecchia strega sulla collina, così grande da scoprire da sola il segreto della bambina di polvere e allontanare le tenebre dagli occhi dei grandi, lasciandoli di nuovo pieni di sogni.