copertina di Il bambino che inventò il cavallo
Eliana Canova, Einaudi Ragazzi, 2017
dai 9 anni

Il bambino che inventò il cavallo Eliana Canova, Einaudi Ragazzi, 2017 dai 9 anni

“Nel 1922, sui Pirenei, due ragazzini francesi scoprirono per caso una caverna. Dentro la grotta, era celato un tesoro d'inestimabile valore: un graffito vecchio di venticinquemila anni. Il dipinto ritraeva alcuni cavalli dal mantello a macchie di leopardo, che esistevano già nella Preistoria, all'alba dell'umanità, al contrario di quanto si era sempre creduto.” Il libro prende spunto da questo avvenimento e narra la storia di Krom, un bambino che vive nell'età del rame 3500 a.C. E che rimane affascinato e turbato dalla scoperta del graffito di un cavallo in una grotta nascosta. Il padre, capo della tribù, lo mette in guardia. Gli confessa che il dipinto del cavallo dal manto leopardato, in realtà, rappresenta un Farmuz, uno spirito maligno. Da quel momento in poi tutto sembra andare per il verso sbagliato. Durante la Festa del Sole Nuovo, festa dove i giovani della tribù compiono un rito di iniziazione per diventare cacciatori, guerrieri e adulti, Krom viene catturato da una tribù nemica e rimane imprigionato per numerose lune. Nell'accampamento, in cui si trova insieme ad altri prigionieri, incontra anche un cavallo in carne e ossa, identico a quello del dipinto e la paura di essere perseguitato dallo spirito malvagio diventa realtà. A complicare ulteriormente la situazione interviene anche l'atteggiamento provocatorio e di sfida del suo carceriere, un guerriero con il dito indice mozzato e lo sguardo crudele e feroce.