copertina di A torto o a ragione
Istvan Szabo

A torto o a ragione

Milano: Warner Home Video,
Isbn: UBO2282549   Collocazione: VR adolescenti ATO
Consulta il catalogo
A Berlino verso la fine del 1945, su incarico del Comitato americano per la denazificazione, il maggiore Steve Arnold interroga il famoso direttore d'orchestra Wilhelm Furtwängler (1886-1954), caro a Hitler e agli alti gerarchi nazisti, per inchiodarlo alle sue responsabilità. Al duello che dura alcuni mesi assistono un tenente, ebreo tedesco emigrato negli USA, e, come stenografa, la figlia di un ufficiale tedesco, giustiziato come complice nell'attentato a Hitler del luglio 1944. (Furtwängler fu poi processato e prosciolto nel gennaio 1947.) Scritto da Ronald Harwood, adattando una sua pièce, e diretto dall'ungherese I. Szabó, che già s'era cimentato in Mephisto (1981) su un tema analogo, è un film-dibattito, imperniato sul dovere d'interrogarsi. Mette a confronto cultura e politica, responsabilità dell'artista e dittatura, grandezza intellettuale e meschinità privata, torre d'avorio e compromessi di carriera, il non sapere e la comodità del non voler sapere o il non volere ricordare di aver saputo. Domande aperte cui si dà più di una risposta. Il senso del film è nella scena finale quando il protagonista scende le scale dopo l'ultimo interrogatorio. (da Morandini CD)