La stagione delle conserve

Siamo all'inizio dell'estate e Ratchet, 15 anni, che ama incondizionatamente sua madre, senza essere ricambiata, si ritrova all'improvviso su un treno diretta in un posto sperduto sulla costa del Maine, presso due vecchissime prozie di cui non ha nemmeno mai sentito parlare. Senza un motivo, senza una valigia e con l'unica raccomandazione di tenere nascosta Quella Cosa che ha impressa sulla schiena fin dalla nascita. Le due vecchie signore, per quanto possano sembrare diverse, sono gemelle e hanno vissuto tutta la vita a Glen Rosa, una vecchia fattoria a due passi dal mare, circondata da orsi, con l'unica compagnia l'una dell'altra. Tilly e Penpen si occupano dell’orto, raccontano, con sano cinismo, storie raccapriccianti e, soprattutto, preparano marmellate. Ratchet è alla fattoria da appena una settimana quando, d’improvviso, arrivano una signora incinta e una ragazza, che ha più o meno l’età di Ratchet, di nome Harper. Uno dei motti delle vecchie prozie è accogliere chiunque bussi alla loro porta e così Harper, prima abbandonata dalla madre e poi dalla zia viene ospitata a Glen Rosa.

Quattro donne, molto diverse tra loro, si trovano a dover vivere insieme per tutta l’estate. Nessuna di loro avrebbe mai immaginato che quella che era cominciata come un'esperienza che sembrava un incubo, sarebbe diventata la svolta delle loro vite e, tanto meno che, facendo marmellate, ciascuna avrebbe trovato la propria strada e cambiato per sempre la propria esistenza, imparando ad aprire gli occhi per vedere il resto del mondo e a fidarsi, per la prima volta, di se stesse.