Speciale Venezia. Oui, elle est Catherine Deneuve

Speciale Venezia. Oui, elle est Catherine Deneuve

In occasione della consegna del Leone d'oro alla carriera all'attrice Catherine Deneuve durante la 79a Mostra d'arte cinematografica di Venezia (31 agosto - 11 settembre 2022)

 

"Oui, je suis Catherine Deneuve" dichiarava l'attrice in un celebre spot del 1982 per il lancio della Lancia Delta LX. Così l'icona del cinema francese diventava pop anche per il pubblico italiano che l'aveva seguita fino ad allora sugli schermi del cinema d'autore e sui rotocalchi per la lunga relazione con Marcello Mastroianni. Volto della Marianne di Francia, icona della moda grazie all'affettuosa liason con Yves Saint Laurent, Catherine Deneuve è stata ed è ancora molto di più degli oltre cento film realizzati nella lunga carriera... Nata a Parigi quasi 80 anni fa (il 22 ottobre 1943) muove giovanissima i primi passi sui set cinematografici sulla spinta della compianta sorella Françoise Dorléac. Nel 1964 recita nel film cult Les Parapluies de Cherbourg di Jacques Demy che la impone come nuova musa cinematografica d'Oltralpe. Seguono molti ruoli importanti nei quali l'attrice ha modo di sperimentarsi in vari generi e registri: Bella di giorno di Luis Buñuel, La favolosa storia di Pelle d'Asino di Jacques Demy, Repulsion di Roman Polanski, La mia droga si chiama Julie di François Truffaut, La mia stagione preferita di André Téchiné. Gira anche in Italia con Marco Ferreri (La cagna, Non toccate la donna bianca), Mauro Bolognini (Fatti di gente perbene), Sergio Citti (Casotto), Mario Monicelli (Speriamo che sia femmina). Dagli anni Ottanta iniziano ad arrivare anche i premi: il César per il ruolo ne L'ultimo metrò di François Truffaut nel 1981, la candidatura all'Oscar per Indocina di Régis Wargnier nel 1993. Nel 1998 la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia la incorona miglior attrice per il film Place Vendôme di Nicole Garcia. La maturità non la priva di offerte cinematografiche e ruoli rimarcabili come quelli offerti da François Ozon (Otto donne e un mistero e Potiche), Arnaud Desplechin (Racconto di Natale), Emannuelle Bercot (A testa alta), mostrandosi spesso, con ironia e algido distacco, come donna forte che non ha bisogno di nascondere le proprie debolezze. Nelle risorse consigliate una selezione della filmografia dell'attrice presentata in ordine cronologico crescente.