Errare humanum est

Errare humanum est

Una bibliografia sull’errore

 

Prendere lucciole per lanterne, fischi per fiaschi; prendere un granchio, una papera, una cantonata; fare una gaffe.
Queste e altre sono le espressioni con cui la nostra lingua indica l'errore o il falso - ossia la condotta che rischia di portare all'errore.

Salvatore Battaglia, nel suo Grande dizionario della lingua italiana, lo spiega così:

2. Figur. Allontanamento della volontà dal bene, dal giusto, dall'onesto; deviazione morale; atto non conforme ai dettami della coscienza; disordine morale; fallo, peccato, delitto, vizio; negligenza colpevole

3. Azione sconsiderata, inopportuna, dannosa; eccesso, abuso

5. Allontanamento della mente dal vero; falso giudizio causato da imperfetta conoscenza della verità, da difetto di ragionamento, da non esatta informazione dei fatti

8. Sbaglio. - In partic.: violazione delle regole che governano un modo di parlare o di agire; trasgressione dei precetti a cui deve ispirarsi un'arte o una disciplina; mancanza di correttezza, di precisione, di convenienza

L'errore, in tutte queste sue possibili sfaccettature, è quel che lega i titoli disponibili al prestito raccolti qui.