Il cobra sta fumando

E' più facile vedere un cobra fumare che un brasiliano attraversare l'Oceano Atlantico per combattere in Europa. Eppure è ciò che accadde e "A cobra esta fumando" divenne il grido di battaglia della FEB, la Forca Expedicionària Brasileira, che partecipò alla campagna militare degli eserciti Alleati sul suolo italiano.

All' "improbabile" epopea dei soldati brasiliani sulla Linea Gotica, che fu in realtà una cruenta campagna militare in zone impervie dell'Appennino bolognese e modenese, è dedicato questo graphic novel di Matteo Matteucci e Rinaldo Falcioni.

Matteucci è un artista, già borsista del prestigioso Collegio Venturoli ed ora insegnante di disegno all'Accademia di Belle Arti. Ha al suo attivo l'illustrazione di due bei libri sul Bologna calcio, uno dei quali dedicato all'allenatore di origine ebraica Arpad Weisz, morto ad Auschwitz.

Nel 2018 ha anche disegnato un bel volume sulla scrittrice partigiana Renata Viganò, autrice del romanzo L'Agnese va a morire. Falcioni è un cultore e un insegnante di storia moderna e contemporanea.

Accompagnati da Mario Pereira, custode del cimitero di guerra della FEB a Pistoia, e da Valerio Frabetti, figlio di un partigiano della Brigata GL Montagna, che operò in questo settore della Gotica, i due autori visitano, nei pressi di Gaggio Montano, il grande e suggestivo monumento ai caduti brasiliani di Monte Castello, inaugurato nel 2001.

La cima del monte fu oggetto di ripetuti attacchi dei pracinhas nell'inverno 1944-45. La conquista definitiva avvenne il 21 febbraio 1945, con l'aiuto degli alpini americani della X Mountain Division.