Sandor Marai

Sandor Marai è senz'altro lo scrittore ungherese più famoso. Di origine borghese, da giovane simpatizzò per la rivoluzione comunista. Frequentò i circoli e i caffè letterari a Budapest, Vienna, Berlino, Parigi. Dopo il 1948 la sua opera venne condannata come "borghese" e lui scelse l'emigrazione.

Marai analizza relazioni intime tra uomini e donne o tra amici, scruta la psicologia di personaggi, che appaiono spesso chiusi nella loro solitudine. Il romanzo Il sangue di San Gennaro è un affresco di Napoli, dove egli soggiornò nel anni 1948-1952. In seguito visse negli Stati Uniti e si dedicò alla stesura dei suoi diari e memorie.