canto il mio amore

Tutto rimane là, dietro la collina, tutto rimane là.
La mia verginità se la prese il mare, le mie lacrime durarono tanto a lungo che finirono per seccarsi. La mia fede la persi e poi la ritrovai, e poi la persi ancora, un milione di volte.
La mia speranza diventò ben presto un'abitudine, i miei sogni furono le mie ossessioni, la mia prigione fu la mia casa, le mie fughe arrivarono solo dietro
l'angolo, i miei baci vennero insudiciati dal primo venuto.
La mia vita e la mia morte si sposarono e insieme mi uccisero. Ora tutto questo è là dietro la collina, tutto rimane là, pronto a risucchiarmi indietro, a
trascinarmi con sé nel buio, nel silenzio, nel marmo. E io fuggo, correndo, camminando, zoppicando, strisciando per terra, io fuggo per cercare disperatamente un amore.
Un amore mio, un amore magari felice oppure, oppure infelice, ma sì, tanto è lo stesso.
Mi basta solo che sia un amore?
Mia Martini, Oltre la collina

La musica da sempre affronta il tema dell'amore, rivisitandolo nelle sue infinite varianti: macchia violenta o sfumatura tenue, grido di dolore o lieve sussurro, paura o desiderio.
Testi e note di brani storici da classifica e titoli meno conosciuti, ma non per questo meno importanti, di artisti che hanno nobilitato la nostra tradizione musicale: canzoni per ricordare, per rivivere, per maledire per esorcizzare.
Amori disperati, amori felici e amori trasgressivi sono solo tre delle tante interpretazioni che gravitano attorno all'universo dell'amore.
Ad ognuno la libertà di vivere il proprio amore e di scegliere la propria canzone.

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