la strategia della tensione

"Il terrorismo ... sceglie i mesi caldi per consumare le proprie carneficine. Un obiettivo in parte mancato la prima volta viene centrato la seconda. Un macabro rituale si ripete: nella stessa piazza i pianti strazianti di padri, madri, figli si confondono con le condanne, le promesse, gli impegni delle pubbliche autorità ... Nessuno sa trovare le ragioni di tali fatti e le varie ipotesi che si avanzano servono solo ad aumentare lo smarrimento. Perchè tanti morti?"

da: La strage dell'Italicus. S. Benedetto Val di Sambro, 4 agosto 1974, a cura di U. Guerini, Bologna, Istituto Morandi, 1981, p. 5