Alvar Aalto a Riola

Una "singolar tenzone" si svolge in un paese "quasi" sperduto dell'Appennino, Riola di Vergato. Protagonisti un cardinale, un architetto e uno strano conte: Giacomo Lercaro, Alvar Aalto e Cesare Mattei. Sogni grandi più delle montagne, messaggi di fede lanciati all'Europa e al mondo. Cosmopolitismo, promettenti panacee, turismo e cure per teste coronate, bizzarrie architettoniche, torri bavaresi e moschee spagnole; di contro: grande architettura scandinava, lame bianche contro il cielo, moderno sacro monte, il gioiello più bello posato alla estrema periferia della diocesi di Bologna. In mezzo passa ancora l'incredibile trenino di Jean-Louis Protche, destinato a gallerie impossibili e viadotti mozzafiato. E alla prova del tempo, tutti hanno ragione dello spazio, del tempo stesso e dell'oblio: splendida, magistrale lezione di umanità.