Forti del campo trincerato

 

Assemblato in tutta fretta con terra battuta scavata e legname (tronchi, rami e paletti), materiali precari, sotto la spinta della necessità di assicurare in breve tempo la difesa della pianura padana alla destra del Po, il campo trincerato, che significa "tipo di piazzaforte munito di opere addizionali esterne e distinte dalla cinta medievale", fu ideato nel 1859, realizzato nel 1860, portato alla massima espansione nel 1866, ed andò incontro, da allora in poi, ad un rapido e inarrestabile declino, tra l'indifferenza e forse il sollievo della popolazione, che vedeva contemporaneamente sparire un artificiale diaframma tra città e campagna, ed allontanarsi, assieme ai confini nazionali, anche il timore di un diretto coinvolgimento in futuri eventi bellici: la frontiera con il nemico era già arrivata alle Alpi.

(Il Risorgimento a Bologna, a cura di G.M. Mioni e M. Poli, Bologna 2010, p. 142)