La Città della Seta

La produzione serica era distribuita in case, botteghe, opifici, manifatture, fabbriche e all'interno della città murata comprendeva tutte le fasi di lavorazione: trattura, torcitura, tintura, tessitura. Operazioni diverse e separate venivano finalizzate alla trasformazione della materia prima in prodotto finito dall'opera di mercanti/imprenditori che gestivano l'intero ciclo di produzione. Per fare il velo occorreva acquistare la seta in bozzoli al mercato del Pavaglione [...] Diversi erano anche i modi di produzione utilizzati e alcuni risultavano del tutto innovativi per un sistema precapitalistico: C'erano manifatture per la trattura del filo, il sistema di fabbrica nei mulini da seta, il lavoro a domicilio per la tessitura, la bottega artigiana per la rifinitura del prodotto.

(Prodotto a Bologna, Bologna, Renografica, 2000, p. 30)