L'acqua che arriva al Palazzo

La fonte dei Lambertazzi era alimentata dalla sorgente Remonda, che sfruttava le acque del versante orientale di San Michele in Bosco, sotto i terreni dei monaci Olivetani. Una sola fontana per una intera città, sia pure ridotta a poche migliaia di abitanti.

(F. Raffaelli, Bologna e l'acqua. Tra storia e leggenda, Marzabotto, Inedita, 1995, p. 48)