New York graffiti

L'arte del futuro spia con grandi occhi scuri spalancati sul centro dalla periferia, mescolata coi detriti e le macerie della città degradata, confusa tra i ghetti delle minoranze razziali, nutrita dal sangue caldo della negritudine in via d'espansione.

(F. Alinovi, L'Arte mia, Il Mulino, 1984)