Basket City - La Sala Borsa e il Paladozza

Nel secondo dopoguerra la pallacanestro trovò la sua casa nella centralissima Sala Borsa, un edificio normalmente destinato agli affari. Al mattino vi lavoravano gli agenti di cambio, alla sera la grande sala centrale veniva adattata a palasport. Il pubblico, assiepato sui ballatoi, diventava un vero "uomo in più" per le squadre di casa: Virtus, Gira e OARE. Qui le Vu nere conquistarono i primi scudetti.
Le cose cambiarono nel 1956, quando venne inaugurato un palazzo dello sport nuovo di zecca, fortemente voluto dal sindaco Dozza. Il grande edificio poteva contenere oltre 9.000 spettatori e ospitava nei sotterranei anche una pista di atletica. Vi si svolsero manifestazioni di ogni tipo, sportive, musicali, politiche. Ma fu soprattutto il "piccolo Madison" di Basket City, degli infuocati derby Virtus-Fortitudo all'ultimo canestro.