I Villanoviani

Bologna, a partire dall'inizio del IX sec. a.C. fino alla metà del VI sec. a.C., è interessata dallo sviluppo della cultura villanoviana, contraddistinta principalmente dal rito funebre della cremazione, che prevede l'uso di deporre le ceneri del defunto in un vaso biconico, detto ossuario, accompagnato talvolta da vasi in terracotta, legati al banchetto, e da oggetti in bronzo, generalmente di ornamento personale (fibule, spilloni, rasoi) ... La denominazione convenzionale deriva da Villanova, piccola frazione a pochi km di distanza da Bologna, dove G. Gozzadini nel 1853 scoprì le prime tombe che presentavano queste caratteristiche.

(Il Museo Civico Archeologico di Bologna, Bologna, University Press Bologna, 1982, p. 216)