piombo e sangue: la stagione dell’hard boiled
“Non è un mondo molto profumato, ma è il mondo in cui dobbiamo vivere; e certi scrittori rudi e violenti, forniti di fredda capacità di analisi possono trarne canovacci interessanti e persino divertenti. Non è strano che un uomo venga ammazzato, ma è strano, a volte, che venga ammazzato per così poco e che la sua morte sia il marchio di quella che chiamiamo civiltà. A me, però, non basta. Nell’arte occorre sempre un principio di redenzione. […] Sulla strada dei criminali deve camminare un uomo che non è criminale […]. Nel poliziesco realistico quest’uomo è il detective.”
Raymond Chandler, La semplice arte del delitto, Milano, Feltrinelli, 1976
“Spade rise. […] La mia maniera di scoprire le cose è d’incasinarle in maniera violenta e imprevedibile, appunto.”
Dashiell Hammett, Il falco maltese, in “Romanzi e racconti”, Milano, Mondadori, 2004
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James Crumley, La cattiva strada, Torino, Einaudi, 2010
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Paul Auster, Gioco suicida, Torino, Einaudi, 2006
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James Sallis, La mosca dalle gambe lunghe, Varese, Giano, 2005
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James Ellroy, L.A. Confidential, Roma, La biblioteca di Repubblica, 2004
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James Ellroy, Prega detective, Milano, Oscar Mondadori, 2001
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Mickey Spillane, Il fattore delta, Milano, Garzanti, 2001
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Jonathan Latimer, La dama della Morgue, Torino, Einaudi, 2002
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Derek Raymond, Come vivono i morti, Padova, Meridiano zero, 1999
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Dashiell Hammett, Piombo e sangue, Parma, Guanda, 1994
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Horace McCoy, Avrei dovuto restare a casa, Genova, Il melangolo, 1994
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James Hadley Chase, Belle da morire, Milano, A. Mondadori, 1993
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Ross Macdonald, Sunset Boulevard, Milano, Mondadori, 1992
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Raymond Chandler, Il lungo addio, Milano, Feltrinelli, 1991
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Raymond Chandler, Il grande sonno, Milano, Feltrinelli, 1987