Guerre di fine secolo e azioni di pace

Le speranze di pace avviate dal processo di cambiamento dell'Europa dell'est sono tante ma in parte vengono tradite. La guerra nella ex Jugoslavia manifesta a pochi chilometri dall'Italia la crudeltà dei conflitti etnici e l'impotenza della comunità internazionale e delle Nazioni Unite. Il nuovo precario ordine mondiale degli anni Novanta è caratterizzato da conflitti periferici ma sanguinosi, che vedono il coinvolgimento delle forze della Nato, Italia compresa.

(Da: L'artigiano della pace. Dante Cruicchi nel Novecento, a cura di Carlo De Maria, Bologna, CLUEB, 2013, p. 21)