Lo stadio: dal Littoriale al Dall'Ara

Lo stadio: dal Littoriale al Dall'Ara

“Un giorno, considerando la meravigliosa rinascita sportiva della nazione e l'infinito bene che guida i giovani alla salutare disciplina dell sport e della ricreazione fisica, Arpinati decise di costruire a Bologna ... un'arena tecnicamente perfetta, in grado di ospitare appassionati di tutti gli sport e più di cinquantamila spettatori. Tutta la città contribuì e incoraggiò il pioniere che ebbe un'idea così audace ...”

S. Martin, Calcio e fascismo. Lo sport nazionale sotto Mussolini, Milano 2006, p.140 (cit. da “L'Assalto”)