Bologna e le sue pietre

Il gesso è una pietra straordinaria.
Insolita è la sua storia geologica, la sua formazione in calde e basse lagune.
Curioso e interessante è il suo aspetto, così come lo vediamo nelle colline bolognesi: un insieme di cristalli più o meno grossi, spesso geminati in bellissime forme a ferro di lancia, taglienti e lucenti.
Affascinante è anche il nome di questo gesso macrocristallino, nato dal suo apparire diafano e dal suo colore irreale e vagamente luminescente nelle notti chiare: selenite, traduzione erudita della denominazione popolare che definiva il gesso "pietra di luna".

(Mario Vianelli, Gessi di Bologna. Il Farneto, la Croara, Monte Donato, Gaibola, Zola Predosa, Bologna, Nuova Alfa, 1989, p. 9)