Bombardamenti e rifugi

612 allarmi, 94 incursioni aeree, 2481 morti, 1336 fabbricati distrutti

25 settembre 1943. E' sabato, giorno di mercato, con tutte le strade affollate. La "piazzola" di piazza VIII Agosto e le vie circostanti brulicano di persone. Poco prima delle 11, senza allarme, 120 aerei sganciano migliaia di bombe in mezzo a questa folla. E' una strage immane. Furono accertati 1033 morti, ma il numero è inferiore perchè molte persone furono letteralmente "polverizzate".

(Bologna ferita, Bologna, Pendragon, 2006, p. 11)