La via Emilia

La costruzione della pregevole strada sognata da M.E. Lepido iniziò nel 187 a.C.: lo scopo della realizzazione fu quello di prolungare il percorso della via Flaminia da Rimini a Piacenza. L'opera di realizzazione della nuova strada fu imponente: molte asperità vennero appianate, ingenti quantità di pietre vennero trasportate lungo il nuovo tracciato stradale, ai lati del quale si eseguirono anche rinforzi mediante adeguate palificazioni di sostegno. Una delle caratteristiche più insolite della via Emilia fu la straordinaria larghezza di 32 piedi (pari a m. 10), che essa ancora possiede. Le altre strade romane avevano una carreggiata di circa m. 4.

(P. Camellini, Via Emilia. Comuni e fiumi, Roma 1984, p. 7)