copertina di Zerocalcare, Macerie prime, Milano, Bao, 2017

Zerocalcare, Macerie prime, Milano, Bao, 2017

Il lavoro di Zerocalcare è la sua prima opera corale, nella quale ogni personaggio dovrebbe costituire un tassello di un grande mosaico (in due volumi, con il secondo in uscita a maggio 2018). Un reportage della generazione dei trentenni, la rappresentazione metaforica di questo presente è affidata a inserti che si alternano alla narrazione delle vite dei personaggi e che sono ambientati in una sorta di mondo alternativo post apocalittico. Qui, tra le versioni trasfigurate Zero, Secco e gli altri, si aggira anche un misterioso personaggio incappucciato che sembra interessato alle loro vite, ma del quale non si riesce ancora a comprendere la funzione, rendendo il tutto per il momento molto campato in aria.