copertina di Yoshiharu Tsuge, Nejishiki, Quartu Sant'Elena, Oblomov Edizioni, 2018

Yoshiharu Tsuge, Nejishiki, Quartu Sant'Elena, Oblomov Edizioni, 2018

Una delle opere più influenti di tutta la lunga storia del fumetto giapponese. Nejishiki, appunto. Arrivò il Sessantotto, non fu molto diverso in Giappone rispetto ad altre parti del mondo: movimenti studenteschi, rivolte innovazioni e aperture sociale. Inclusi profondi cambiamenti nella cultura e nelle arti. Nejishiki uscì proprio in quell’anno, dalle pagine della rivista di fumetto e controcultura Garo. Gli autori che la animavano si facevano fautori di un movimento che puntava a portare il fumetto a valicare numerosi confini di genere e di linguaggio, puntando a un pubblico non più infantile e aprendosi agli scambi con altre forme d’arte.