Terre che non sono la mia

@ Biblioteca Salaborsa | Piazza coperta
29 ottobre 2025, 18:00
copertina di Terre che non sono la mia

con Matteo Meschiari e Franco Farinelli

Per oltre duemila anni la geografia è stata usata come una macchina di potere per descrivere e gestire il territorio. Oggi è ancora così e molti pensano che disegnare mappe sia un talento riservato a tecnici e professionisti. Ma da sempre la geografia è stata anche una pratica immaginativa alla portata di tutti, un ventaglio di modi di vivere lo spazio che serve a conoscere l’altro e a sognare l’altrove. Esistono migliaia di tracce e di sopravvivenze culturali che testimoniano l’esistenza di un’altra geografia, una controgeografia che continua a generare visioni e a produrre invenzioni meravigliose. In questo libro Matteo Meschiari ha raccolto centoundici mappe che testimoniano l’incredibile variabilità e creatività culturale della nostra specie, in un giro del mondo che va dalla Groenlandia all’Australia, dalla Cina all’Amazzonia, dall’arte paleolitica a quella contemporanea, da Babilonia a un asilo italiano. Un campionario di mondi lontani per capire e discutere il nostro, un atlante della «territà» per ripensare il nostro posto su questo pianeta.

Mercoledì 29 ottobre alle 18 in Piazza Coperta, l’antropologo Matteo Meschiari parla del suo libro Terre che non sono la mia (Bollati Borlinghieri, 2025) con il Professore Emerito di Geografia Franco Farinelli, Università di Bologna

L’evento è realizzato in collaborazione con Bollati Boringhieri e Libreria Trame

Ingresso libero

Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.