Speciale Il cinema ritrovato. La passione e l'arte di Anna Magnani

Speciale Il cinema ritrovato. La passione e l'arte di Anna Magnani

In occasione della mostra "Anna Magnani, l’irripetibile" (Piazza Coperta 20 giugno – 2 settembre 2023) evento della XXXVII edizione de Il Cinema Ritrovato

 

Ti ho sentito gridare Francesco dietro un camion e non ti ho più dimenticato.

Giuseppe Ungaretti

Anna Magnani icona del neorealismo nella celebre scena di Roma città aperta, Anna Magnani prima interprete italiana a vincere l’Oscar per la miglior attrice con La rosa tatuata, Anna Magnani simbolo della città eterna in Mamma Roma di Pasolini e nella breve comparsata che Fellini le fa fare nel film Roma... C’è poi l’Anna Magnani privata, dal carattere difficile, abituata a farsi strada senza scorciatoie nel mondo maschilista del cinematografo, l’Anna Magnani fragile e sola, abbandonata da Rossellini per la Bergman, l’Anna Magnani che non rinnega le sue rughe e le sue occhie da interprete tormentata. La figura dell’attrice italiana più grande del ventesimo secolo si è affermata attorno a pochi film fondamentali e ad alcuni momenti salienti della sua vita, ma la sua è stata una storia artistica ricca di incontri e continui mutamenti: dal teatro di rivista condiviso con Totò (che ritroverà nel film Risate di gioia di Monicelli) a quello impegnato (resta famosa la sua dichiarazione “La lupa sono io” dopo aver interpretato la storia tratta da Verga diretta da Zeffirelli); dal cinema francese (Jean Renoir, Claude Autant-Lara) a quello americano: Tennessee Williams scriverà per lei due film mentre Marlon Brando, Anthony Quinn, Burt Lancaster saranno i partner maschili in grado di tenerle testa sul set.

Nelle risorse consigliate trovano posto libri e documentari dedicati all’attrice e la filmografia disponibile in video presentata in ordine cronologico dagli esordi agli ultimi film per la televisione.