copertina di Simone Pace, Anguisomachia, Pisa, Barta, 2018

Simone Pace, Anguisomachia, Pisa, Barta, 2018

La prima forte scossa si è avuta il 24 agosto 2016, alle ore 03 e 36 minuti della notte e ha avuto una magnitudo di 6.0, con epicentro situato lungo la Valle del Tronto, tra i comuni di Accumoli (RI) e Arquata del Tronto (AP). Simone Pace, reatino, lo sa bene. Ha sentito sulla pelle quel senso di inutilità, di completa impotenza che avvolge il peso della tristezza che cala sulle spalle quando il sole è sorto di fronte a uno scenario post apocalittico. Il cotone non c'è più, è stato strappato a forza, una corazza divelta che non può più proteggere quel mondo fatto di routine e onnipotenza umana, tanto falsa quanto arrogante. Emergono riferimenti alla narrativa alla mitologia greca e ai popoli italici preromani. L'interesse nei loro confronti viene espresso dall'autore con più accenni, volontari ed involontari, che spingono il tarlo della curiosità nella testa del lettore non solo in questa sua prima opera da autore completo.