Robert McLiam Wilson, Eureka street, Roma, Fazi, 2002
Parlarono. Per ventitrè minuti. Fuori, intanto si formava una coda sempre più lunga. Parlarono dell'America, dell'Irlanda, della madre di Max, del suo appartamento, della sua compagna di appartamento, dei suoi progetti, del suo passaporto, degli alberi che si stavano coprendo di foglie, di orticoltura, delle probabilità che il tempo sarebbe stato bello tutta l'estate, degli amici Chuckie, degli amicidi Max, dell'alcol, dell'amore, dei segreti, della vita, di Dio e di che cosa c'era al Curzon quel weekend.