Portico dei Servi

via Guerrazzi, 1, Bologna

Quella di Santa Maria dei Servi è una delle chiese più belle di Bologna, coronata in facciata da un grandioso portico. Cominciata nel 1346, nel 1383 fu ingrandita da padre Andrea Manfredi da Faenza, Superiore generale dell'Ordine, che alcuni anni più tardi fu a fianco di Antonio di Vincenzo nel cantiere di San Petronio. Fu terminata nel 1545. Il campanile rovinò nel 1725 e non è stato ricostruito nel suo stile. Il portico fu iniziato con la chiesa e continuato nei secoli successivi. Lungo strada Maggiore ospita venti lunette affrescate nel '600 con episodi della vita di San Filippo Benizzi, fondatore dei Serviti. Gli ultimi interventi sul portico risalgono al 1852-55. Qui ogni anno si svolge per Natale la tradizionale Fiera di Santa Lucia.  


> Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 139


e ancora ...

La chiesa custodisce numerosi dipinti di valore: tra gli altri la Vergine in attesa del parto e Santa Maria Egiziaca di Vitale da Bologna; la Madonna e angeli di Cimabue; la Presentazione della Vergine al Tempio di Alessandro Tiarini, gli Angeli di Guido Reni, il Padreterno di Guercino e anche un crocefisso di Giambologna. Possiede inoltre un vaso che sarebbe servito a Gesù durante le Nozze di Cana, portato dall'Egitto da padre Vitale Baccilieri, generale dei Servi, nel 1359. 


> Pier Luigi Bottino, Chiara Caliceti, Bologna. Itinerari, memorie e vie d'acqua, Perugia, Ali&no, 2006, p. 18