Luca Trevisani per il compleanno di Biblioteca Salaborsa

Dal 13 dicembre, giorno in cui si apre il settimo anno di attività di Biblioteca Sala Borsa, sono in distribuzione il manifesto, la cartolina e il segnalibro con le immagini realizzate da Luca Trevisani. Prima di lui, in occasione del compleanno della biblioteca, hanno donato un'opera originale Concetto Pozzati, Pirro Cuniberti, Eva Marisaldi, Cuoghi Corsello, Blu. E' possibile richiedere una copia omaggio del manifesto di Luca Trevisani ai banchi informazione della biblioteca


Chi è Luca Trevisani


Artista, nato a Verona nel 1979. Ha studiato a Bologna, dove ha vissuto e lavorato fino a qualche mese fa prima di trasferirsi a Berlino, grazie alla vittoria ottenuta nell'ultima edizione del Premio Furla per l'arte 2007 che prevedeva l'opportunità di trascorrere un soggiorno in una prestigiosa residenza d'artista come la Kunstlerhaus Bethenien di Berlino e l'acquisizione di un'opera dell'artista da parte della Collezione permanente del MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna. Per Biblioteca Sala Borsa ha pensato tre diversi lavori che riuniscono e presentano alcune immagini di sue opere recenti, mescolate con i materiali di lavoro che ne hanno segnato la genesi: ritagli, scansioni, foto e frasi tratte da alcuni racconti di Alice Munro, autrice canadese particolarmente amata. Tutte queste cose raccontano visivamente chi è Luca e quali sono le innumerevoli fonti di ispirazione per il suo lavoro. “la scrittura di Alice Munro è come un'opera d'arte ben riuscita, che ti permette di vedere, anche solo per un attimo, il mondo con la chiarezza e il disincanto che può avere un marziano che osserva la nostra vita quotidiana, in un secondo, come una lama, apre uno squarcio che arriva fino in profondità, e ti mostra la vita per quella che è. Di più non si può chiedere." Luca Trevisani www.lucatrevisani.com


Intervista a Luca Trevisani


› Bologna, è la città dove hai studiato e dove in parte vivi. Sei legato a qualcosa in particolare di questa città? Alle persone, prima di tutto alle persone che ho conosciuto qui. La città è fatta di questo. No? Poi, senza dubbio, sono legato a chi in città fa un lavoro di ricerca, costruisce stimoli, lottando contro la propensione alla sonnolenza. › ora, a Berlino, quali idee ti stanno guidando? a quali progetti stai lavorando? Sto preparando dei lavori nuovi, sculture e video, tutti collegati da una traccia concettuale comune. Sono poi gli sviluppi del lavoro per Biblioteca Sala Borsa, messo a maturare in questo fantastico brodo di cultura che è Berlino. › le biblioteche nella tua storia: hai qualche ricordo in particolare? La biblioteca di quartiere dove si andava durante le scuole medie, a far di tutto tranne che studiare veramente. Ma va bene così. › frequenti ancora le biblioteche per cercare informazioni, testi e altro materiale utile per il tuo lavoro? Certo. Sempre. Penso che non potrei farne a meno. Librerie, biblioteche e internet. Quando ti abbandoni e ti perdi con frequenza in questi posti non sai più se trovi le cose perchè le hai cercate o se, invece, sono loro a trovare te. Ti aiuta a costruire le tue gerarchie personali. › cosa vorresti trovare in biblioteca che ora non c'è? Un archivio di riviste, italiane e straniere, a vista, non nascosto in magazzino, ma messo in bella mostra, consultabile. Una collezione molto grande, da venti o trenta anni fa fino ad ora... Guardare le riviste e vedere come sono invecchiate mi piace molto, raccontano una storia che non appartiene ai libri, o ai quotidiani. › nei lavori che hai donato a Biblioteca Sala Borsa hai utilizzato delle citazioni tratte da racconti di Alice Munro. Cos'è per te la lettura? Piacere, educazione, stimolo, uno strumento che ti insegna come stare al mondo. › libri, cataloghi, riviste sono molto importanti per il tuo lavoro. Come li selezioni e scegli? La selezione si fa da se, basta abbandonarsi, lasciarsi vagare, curiosare a lungo tempo. Poi, ovviamente, la bacchetta del rabdomante è guidata nella sua ricerca dalla cose che mi piacciono, dalle passioni, dalle piccole ossessioni. › tre libri, tre film, tre cd che consigli agli utenti di Biblioteca Sala Borsa Non è un paese per vecchi, di Cormac McCarthy, A sangue freddo di Truman Capote e qualsiasi cosa di Carver e/o Munro tre film, vediamo... Ghost Dog, di Jim Jarmusch, Tokyo-ga di Wim Wenders, Thx 1138 di George Lucas e i dischi, giusto quelli che ascolto in questi giorni, Hot Chip, The Warning, Bonnie Prince Billy, I see a darkness, The books, Lost and Safe


Premi e riconoscimenti


2006 Selezionato per il Premio Artegiovane Milano e Torino incontrano l'arte 2007 Premio Furla per L'arte


Principali mostre personali


2008 Gio' Marconi, Milano Mehdi Chouakri, Berlino Kunstlerhaus Bethanien, Berlino 2006 Pinksummer, Genova 2005 William Paxton's clouster, Palestra, GAMeC, Bergamo 2004 Equal, Viafarini, Milano, a cura di G. Scardi. 2003 Aerea (Con Alessandro Dal Pont), Galleria Plastica, Bologna, a cura di D.Lotta. 2001 Zone C/O Graffio, Bologna, con testo di M.Altavilla.


Principali mostre collettive


2007 The space of your future, MOT, Museum of contemporary art, Tokyo Present Future, Artissima, Torino Looking for the border, Cultuurcentrum, Strombeek, De Garage, Mechelen, Fondazione Stelline, Milano, a cura di Luk Lambrecht, Roberto Pinto e Koen Leemans On mobility, Premio furla per l'arte, Villa delle Rose, Bologna, a cura di C. Parisi e G. Maraniello The importance of not being seen, Cafe Moskau for Galerie Isabella Bortolozzi, Berlino, a cura di L. Cerizza In dialogo, Studio La Città, Verona, a cura di M. R. Sossai Bellavita, New Chinatown Barbershop, Los Angeles Albedo: a new perspective in italian moving images, a cura di / curated by A. Bruciati, GC.AC, Monfalcone (GO); XII International Media Art Biennale WRO 07, Wroclaw, Poland; Teatro Junghans, Venezia [it. ex.] videoREPORT ITALIA: 04_05, a cura di / curated by A. Bruciati, MMSU, Rijeka; V 07 – Venice VideoArt Fair, Venezia [it. ex.] 2006 L'immagine del vuoto. Una linea di ricerca nell'arte in Italia 1958-2006, Museo Cantonale d'Arte, Lugano, Svizzera First Sudden Gone the One. First Sudden Back, Project 133, Londra Workscape-Cantiere d'autore, Biennale d'architettura di Venezia Dialogo II - Athanasios Argianas, Tobias Putrih, Luca Trevisani, a cura di S. Menegoi, Galleria Enrico Fornello, Prato videoREPORT ITALIA: 04_05, a cura di / curated by A. Bruciati, GC.AC, Monfalcone MAN, Nuoro [it. ex.] Cortocircuito: coincidenze ed incontri segnici, Novara, ex palazzo Enel, a cura di M. Tagliaferro. Manomettere, Galleria Comunale d'arte contemporanea, Castel S. Pietro terme, Bologna, a cura di D.Lotta Tracce di un seminario, Assab One, Milano, a cura di A. Daneri e R. Pinto Il vuoto al centro, Montesilvano, Pescara, a cura di E. De Cecco, T. Ponziani. Il vento dal settecento all'arte contemporanea, Fondazione Torino Tremusei, Castagneto Po 2005 Punto díestensione, AR/Ge Kunst Galerie Museum, Bolzano, a cura di G. Molinari Anigma, 2nd Novosibirsk International Festival. Digital Imaging and Animation, Novosibirsk, Russia, a cura di M. Gorni, A. Martynov. Padiglione Italia out of biennale, Flash art museum, Trevi. Report, Villa delle Rose, Galleria díarte Moderna, Bologna, a cura di C. Parisi Estetica della Resistenza, ex Ticosa, Como. A cura di R. Pinto No location relocation, Galleria Comunale d'arte contemporanea, Castel S. Pietro terme, Bologna Architettura nel secondo Novecento in Emilia-Romagna, Galleria d'arte Moderna, Bologna, a cura di M. Lupano e P. Orlandi 2004 ad' a, Imola, Bologna, a cura di R.Daolio Enpowerment/ Nazione Italia, Genova, a cura di M.Scotini Me without you, Biagiotti arte contemporanea, Firenze; Assab One 2004. Milano, a cura di R.Pinto Chance,T293, Napoli. 2003 Collaudi, a cura di D. Lotta e M. Altavilla, Villa delle Rose, Bologna In Movimento, Viafarini, Milano, a cura di G. Scardi


Azioni e screening video


2006 Cumulonembo + Volksbuhne, Lambretto, Milano, con Riccardo Previdi e Bahnhof. Tettonica a placche, Neon fdv, Milano, con Stefano Mandracchia, Simone Tosca e Massimo Carozzi Novara Jazz Festival, live set con Adam Butler a.k.a. Vert, a cura di Luca Cerizza I-box Torres Vedras, Torres Vedras, Portogallo (con Antonio Tagliarini) I-box Kortrijk, kortrijk, Belgio (con Antonio Tagliarini) I-box Salzburg, Salzburg, Austria, (con Antonio Tagliarini) I-box Bytom, Bytom, Polonia, (con Antonio Tagliarini) 2005 Leone Minore, Raum, Bologna, a cura di S. Fanti/Xing Pochi anni a testa, AR/Ge Kunst Galerie Museum, Bolzano 2004 Space is still the place 03/outdoor videoscreening, Bologna, a cura di M. Altavilla.