copertina di Lorenzo Mattotti, L' uomo alla finestra, Modena, Logos, 2018

Lorenzo Mattotti, L' uomo alla finestra, Modena, Logos, 2018

Quando L’uomo alla finestra uscì per la prima volta, nel 1992, si presentava come uno strano, inclassificabile oggetto editoriale. Una storia contemporanea di sentimenti, dunque, dove il tema percepita l’evanescenza dell’amore e dell’arte è sostanzialmente il tentativo di dare un senso alle cose, alla propria esistenza. Eppure, per quanto comoda possa sembrare l’assimilazione ai graphic novel che di lì a vent’anni avrebbero conquistato le librerie, L’uomo alla finestra si presenta ancora oggi come un unicum sorretto da un’irriducibile originalità di approccio. Un libro che non appartiene a nessuna specifica corrente e non dovrà mai portare il peso di una moda.