copertina di La magia del lupo

La magia del lupo

Mondadori, 1999

"«Perché la qualità più importante di un cacciatore è saper ascoltare. Ascoltare quello che gli dicono gli alberi e il vento. Quello che gli altri cacciatori e le prede gli possono raccontare sulla Foresta. E questo è il dono che ti ha fatto tuo padre. Non ti ha insegnato la stregoneria o la storia delle tribù. Ti ha insegnato a cacciare. E a usare la tua intelligenza.» Fece una pausa. «Se domani avrai successo sarà solo per questo: perché avrai fatto buon uso della tua intelligenza.»"

Come si viveva migliaia di anni fa? Gli uomini come si vestivano, cosa mangiavano, dove andavano? In questo romanzo, primo di una trilogia dal titolo Cronache dell'Era Oscura, il mondo primitivo ci viene raccontato con mirabile sapienza e straordinaria fantasia.
Torak ha tredici anni e assiste impotente alla morte del padre ucciso da un orso. Un orso posseduto da un terribile demone capace di distruggere tutta la foresta e i suoi abitanti: uomini e animali. Nella fuga disperata e solitaria, Torak incontra un cucciolo di lupo che diventerà la sua guida nei territori inesplorati verso la Montagna dello Spirito, unico luogo dove il demone può essere sconfitto: perché adesso solo la vendetta riesce a sostenere il ragazzo. Ora, su di lui, pesa il destino dell'intera foresta e delle sue tante tribù.